La chiesa di San Pietro in Montorio è sicuramente una delle location a Roma più richieste per i matrimoni. Capirne il motivo non è così difficile; essa, infatti, è posizionata in uno dei punti più incantevoli e suggestivi della città: il colle del Gianicolo, nel rione di Trastevere. La terrazza panoramica della piazza da la possibilità di ammirare gli scorci del paesaggio romano, insomma un vero sogno.
Secondo la leggenda la chiesa di San Pietro in Montorio sorge precisamente nel punto in cui venne crocifisso a testa in giù l’apostolo Pietro; l’appellativo “Montorio” deriva da “Mons aureus” o “Monte d’oro” per la marna gialla di cui è composto il colle del Gianicolo.
I reali di Spagna fecero edificare La chiesa di San Pietro in Montorio nel 1481. La struttura è dotata di un’elegante facciata a timpano a due ordini con rosone gotico ed ha due ampie rampe di scale che conducono al portale ligneo. L’interno a navata unica termina in un’abside poligonale; in questa location a Roma sono conservati molti capolavori tra cui le opere d’arte di Daniele da Volterra, Giorgio Vasari, Sebastiano del Piombo e Gian Lorenzo Bernini.
In questa bellissima chiesa, precisamente sotto l’altare maggiore, vi è sepolta Beatrice Cenci, la quale fu decapitata in piazza di ponte sant’angelo l’11 settembre del 1599; la sua testa è stata conservata fino al 1789 in una teca.
Alla destra della chiesa di San Pietro in Montorio invece, troviamo il bellissimo Tempietto del Bramante dal quale è possibile accedere attraverso un cortile.